Pedro Alvares Cabral

Pedro Álvares Cabral (c. 1467-1520) era un navigatore portoghese che scoprì il Brasile durante un viaggio in India.

Nato nella tenuta di famiglia a Belmonte, Pedro Álvares Cabral è cresciuto vicino alla corte portoghese. Come un nobile, ha servito nel consiglio del re Manuele I e ha ricevuto l’abito dell’Ordine di Cristo. Poco si sa delle sue attività prima del 1499, quando Manuele lo nominò capitano in capo di una flotta pronta a salpare per l’India per seguire la rotta marittima verso est tracciata da Vasco da Gama nel suo viaggio storico del 1497-1499.

Tra lo sfarzo colorato 13 navi con 1,200 uomini salparono dal fiume Tago l’8 marzo 1500, in rotta verso l’India. Il 22 aprile la flotta avvistò inaspettatamente terra a ovest a 17 ° di latitudine sud. Cabral esplorò la costa e rivendicò la nuova terra per il suo sovrano. L’ha battezzato Ilha de Vera Cruz. I commercianti, rapidamente attratti dalle sue abbondanti bancarelle di legno brasiliano, fonte di un eccellente colorante rosso, lo chiamarono Terra do Brasil, e il nome Brasile ottenne l’accettazione popolare.

La scoperta di Cabral ha sollevato una serie di questioni storiche a cui non è mai stata data una risposta adeguata. È stato il primo a raggiungere il Brasile o gli spagnoli oi francesi avevano già fatto visite? Il Portogallo aveva già scoperto il Brasile e protetto quella scoperta con il segreto? Cabral, che era lontano dalla rotta prescritta per l’India, ha scoperto il Brasile accidentalmente o intenzionalmente? C’è spazio per molte speculazioni su ciascuna di queste domande, ma la mancanza di prove documentali contrarie porta alla conclusione che Cabral è stato il primo a scoprire il Brasile e che lo ha fatto accidentalmente. La prima notifica cartografica del ritrovamento di Cabral fu la carta di Cantino, terminata entro il 1502.

Dopo aver inviato la notizia della sua scoperta al re Manuel, Cabral si recò in India, dove stabilì una stazione commerciale a Cochin. Quindi è tornato a Lisbona carico delle agognate spezie d’Oriente. Aiutò a preparare la prossima flotta per l’India, che navigò sotto il comando di Vasco da Gama. Apparentemente Cabral si ritirò nella sua tenuta a Jardim, vicino a Santarém, dove morì intorno al 1520.

Ulteriori letture

L’informazione più completa su Cabral e il suo viaggio in Oriente è la traduzione, con un’introduzione e note, di William Brooks Greenlee di Il viaggio di Pedro Álvares Cabral in Brasile e in India: dai documenti e dalle narrazioni contemporanee (1938). Vedi anche Edgar Prestage, I pionieri portoghesi (1933); Charles David Ley, ed., Viaggi portoghesi, 1498-1663 (1947); e Gilbert Renault, Caravelle di Cristo (1959). □