La drammaturga irlandese Lady Augusta Gregory (1852-1932) è nota soprattutto per la sua collaborazione con Yeats e Synge nella formazione dell’Irish National Theatre e dell’Abbey Theatre Company.
Isabella Augusta Persse nacque il 15 marzo 1852 da Dudley Persse e dalla sua seconda moglie, Frances Barry, vicino a Gort, nella contea di Galway, nell’Irlanda occidentale, dove il gaelico è ancora la lingua parlata dalla gente. Nel 1881 sposò Sir William Gregory di Coole Park (una tenuta vicino a Gort), membro del Parlamento, ex governatore di Ceylon, e amico del romanziere inglese Anthony Trollope. Il loro unico figlio, l’artista Robert Gregory, fu abbattuto in Italia durante la prima guerra mondiale; è stato ricordato in diverse poesie di William Butler Yeats (“Un aviatore irlandese prevede la sua morte”, tra gli altri).
Dopo la morte del marito nel 1892, Gregory iniziò a raccogliere leggende e storia riguardanti l’ovest dell’Irlanda; questi li tradusse nel dialetto che chiamava “Kiltartanese” (dalla regione Kiltartan di Galway). Il suo incontro con Yeats nel 1896 segnò l’inizio di una fruttuosa collaborazione nella “creazione di miti” e fornì a Yeats un sostegno finanziario, una residenza estiva e le traduzioni necessarie. Del suo contributo alla sua arte, Yeats ha scritto: “Lady Gregory mi ha aiutato … in ogni mia commedia dove c’è il dialetto, ea volte dove non c’è”.
Le migliori commedie di Gregory erano commedie. La farsa in un atto Diffondere la notizia (1904) è stato reso popolare attraverso lo studio nelle scuole superiori in America e due commedie più lunghe, Il sorgere della luna (1907) e Il reparto dell’officina (1908), erano perenni favoriti nel repertorio dell’Abbazia. Sua Cuchulain di Muirthemne (1902) divenne la principale fonte di informazioni sugli eroi della linea Red Branch dei re dell’Ulster, usata da Yeats, AE e altri nelle loro poesie e opere teatrali. La sua storia più lunga gioca, Colman e Guaire (1901) e Giocando (1911), hanno avuto meno successo.
Tra le altre opere di Gregory c’erano Il libro di storia di Kiltartan (1909), destinato all’uso nelle scuole irlandesi e Il nostro teatro irlandese (1913), tuttora una fondamentale fonte di informazioni sul rinascimento letterario irlandese. La sua traduzione in prosa di poesie gaeliche, Il libro di poesie Kiltartan, è apparso nel 1919 ed è stato seguito da Visioni e credenze nell’Irlanda occidentale (1920), contenente materiale prezioso per antropologi e poeti. A causa delle sue instancabili attività per conto del teatro irlandese, è stata chiamata la “madrina dell’Abbey Theatre” e George Bernard Shaw la chiamava la sua “donna delle pulizie”. Gregory morì il 22 maggio 1932.
Ulteriori letture
Sebbene non esista una biografia completa di Lady Gregory, in lei sono contenute molte informazioni biografiche Riviste 1916-1930, a cura di Lennox Robinson (1947). Un tributo postumo, Mario M. Rossi, Pellegrinaggio in Occidente (1933), contiene alcune preziose informazioni sulla sua vita. I migliori studi critici sono Elizabeth Coxhead, Lady Gregory: un ritratto letterario (1961) e Ann Saddlemyer, In Difesa di Lady Gregory, drammaturgo (1966), che contengono entrambi materiale biografico.
Fonti aggiuntive
Lady Gregory: interviste e ricordi, Totowa, NJ: Rowman e Littlefield, 1977. □