Arcimboldo, giuseppe. Giuseppe Arcimboldo (scritto anche Arcimboldi), è stato un artista italiano a Milano, in Italia, tra il 1527 o il 1530 e il 1593. Pittore, ha anche progettato le vetrate per il duomo di Milano. L’opera d’arte di Arcimboldo, famosa soprattutto per i suoi frammenti di paesaggi, fiori, erbe aromatiche, verdure, tagliatelle e pentole, era di moda durante il XVI secolo. La sua opera divenne particolarmente nota in tutta Europa dopo che il Sacro Romano Impero austriaco Rodolfo II espose i dipinti di Arcimboldo nelle numerose residenze della famiglia imperiale asburgica. In effetti, i pezzi bizzarri ei ritratti grotteschi di Arcimboldo piacquero così tanto all’imperatore asburgico che nominò il pittore italiano Asburgo pittore di corte a Vienna e Praga e lo fece anche conte palatino. Arcimboldo ha anche creato gli scenari illusionistici per il teatro di corte degli Asburgo.
I dipinti più famosi di Arcimboldo avevano significati allegorici contemporanei ed erano composizioni uniche di commestibili e oggetti culinari messi insieme in modo tale da rappresentare i contorni o le teste di cuochi, locandieri, pescivendoli e figure simboliche legate al mondo delle arti e delle scienze. Non era prolifico, ma i suoi dipinti di teste fantastiche e soggetti satirici sociali erano popolari. Molti surrealisti, tra cui l’artista spagnolo Salvador Dalí, affermano che Arcimboldo è un antenato surreale.
I dipinti ei disegni di Arcimboldo in Austria si trovano al Kunsthistorisches Museum di Vienna, a Graz, e nell’Habsburg Schloss Amras di Innsbruck. In Italia le sue opere sono conservate a Cremona, a Brescia e alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Negli Stati Uniti il Wadsworth Atheneum di Hartford, Connecticut, ospita alcune opere di Arcimboldo.