Vasco da Gama

Gama, vasco da (c. 1469-1524), esploratore portoghese, primo conte di Vidigueira e “scopritore” della rotta marittima verso l’India. Vasco da Gama nacque nella città costiera dell’Alentejo di Sines intorno al 1469. La sua famiglia aveva legami di servizio di lunga data con la corona nelle sue lotte contro la Castiglia e l’Islam, e il padre di Vasco, Estevão, aveva vinto sovvenzioni, incluso il posto di alcaide-mor (governatore maggiore) di Sines, per questi servizi. Divenne anche detentore della comanderia, o possessore di una concessione di terra generatrice di entrate, nel potente Ordine di Santiago, elevando così lo status sociale ed economico della famiglia, un processo che sarebbe culminato con la carriera di suo figlio. Il re João II (governato dal 1481 al 1495) potrebbe aver chiesto a Estevão di intraprendere la ricerca di una rotta commerciale tutta d’acqua tra l’Europa e l’India, ma morì prima di poter intraprendere il viaggio.

Non si sa molto sui primi anni della vita di Vasco da Gama. Ha ricevuto una solida educazione in materia nautica e aveva anche dimostrato abilità marziali nelle campagne contro la Castiglia. Nel 1492, il re João II aveva scelto da Gama per confiscare le navi francesi nei porti dell’Algarve, in rappresaglia per il sequestro francese di una nave portoghese di ritorno dall’Africa carica d’oro, e portò a termine questo compito con “grande brevità”.

Nel 1497, il re Manuel (governato dal 1495 al 1521) scelse da Gama per comandare l’epica spedizione in India che concluse con successo la ricerca di una rotta marittima verso le spezie asiatiche iniziata durante i giorni del principe portoghese Enrico il Navigatore (1394-1460). Alcuni dicono che al fratello di Vasco, Paulo, fu offerta per la prima volta l’opportunità, ma rifiutò. La flotta di quattro navi (San Gabriel, San Rafael, Berrio, e una nave mercantile) partì da Lisbona l’8 luglio 1497 con 170 uomini a bordo. Dopo essersi fermati a São Tiago (27 luglio-3 agosto) nelle isole di Capo Verde, da Gama e la sua flotta si sono diretti nell’Atlantico per sfruttare i venti dominanti. L’8 novembre la flotta raggiunse la baia di Santa Helena e il 22 novembre doppiò il Capo di Buona Speranza. Nell’Oceano Indiano, da Gama ha affrontato il potere economico radicato degli arabi. Questa ostilità religiosa ed economica complicò il suo compito lungo la costa dell’Africa orientale durante un soggiorno nell’isola del Mozambico (marzo 1498), e in particolare a Mombasa (aprile 1498), dove il sultano locale cercò di assaltare la flotta in un raid di mezzanotte. Da Gama ricevette un’accoglienza più favorevole a Malindi, ottenendo un abile pilota che guidò la flotta portoghese attraverso il Mar Arabico fino alla costa del Malabar dell’India ricca di pepe entro maggio 1498. La sua missione di organizzare sia un trattato che l’acquisto di pepe nel La città portuale chiave di Calicut era complicata dagli intrighi dei mercanti arabi con il sovrano indù locale, lo Zamorin (Samudri), e dai doni piuttosto irrisori di da Gama. Tuttavia, la sua determinazione superò questi problemi e partì in agosto con un rispettabile carico di spezie. Sebbene il viaggio di ritorno in Portogallo sia stato complicato da venti volubili, il Berrio e San Gabriel raggiunse Lisbona rispettivamente nel luglio e nell’agosto del 1499. Da Gama, dopo aver seppellito suo fratello Paulo a Terceira nelle Azzorre, è tornato a casa a settembre. Ha ricevuto il diritto di utilizzare il prestigioso titolo “Dom”, una pesante pensione annuale e altri premi, tra cui il titolo di ammiraglio dei mari indiani.

Per vendicare il massacro di fattori portoghesi lasciato a Calicut dalla flotta di Pedro Álvares Cabral (1500–1501), nel 1502 re Manuele inviò venti navi ben armate al comando di da Gama. Ha usato questa forza formidabile per intimidire il sultano di Kilwa sulla costa dell’Africa orientale fino alla fedeltà (luglio 1502), per intercettare la spedizione musulmana in arrivo sulla costa indiana e per infliggere una sconfitta decisiva a una flotta araba al servizio dello Zamorin ( Febbraio 1503). La sua natura spietata si rivelò in questo viaggio quando bruciò vivi diverse centinaia di pellegrini musulmani a bordo di una nave catturata nel settembre 1502. Ritornò a Lisbona nell’ottobre 1503 e ricevette ulteriori ricompense. Durante i due decenni successivi, da Gama lavorò in Portogallo per consolidare la sua posizione sociale ed economica. Il suo matrimonio con Dona Catarina de Ataíde produsse sette figli e, nonostante i problemi con il volubile re Manuel, da Gama entrò finalmente nei ranghi dell’élite senhorial nel 1519 quando fu creato il primo conte di Vidigueira.

Nel 1524, sebbene l’impero portoghese in Asia si estendesse dal Mozambico all’Indonesia, la corruzione aveva cominciato a infiltrarsi in questo imponente edificio imperiale. Il giovane re, Giovanni III, nominò Vasco viceré in quell’anno per affrontare questi problemi. Navigando con quattordici navi nell’aprile del 1524, da Gama raggiunse l’India a settembre e intraprese un’impressionante campagna di riforme che fu tragicamente interrotta dalla sua morte a Calicut la vigilia di Natale del 1524.

La vita e la carriera di Da Gama rispecchiavano l’ascesa del Portogallo: competenza nautica, abilità militare, spietatezza e convinzione religiosa hanno consolidato la sua fortuna personale e familiare mentre il Portogallo, allo stesso tempo, ha raggiunto la sua età dell’oro.