Pierre charron

Il filosofo e teologo francese Pierre Charron (1541-1603) scrisse uno studio influente sullo scetticismo. Era anche un famoso predicatore e riformatore.

Nato a Parigi nel 1541, Pierre Charron ha studiato legge a Parigi e Orléans prima di laurearsi in legge a Bourges. Dopo un breve periodo di pratica legale a Parigi è entrato nel sacerdozio. Si recò quindi a Montpellier, dove studiò legge e teologia e si laureò in diritto canonico e civile nel 1571. Lo stesso anno tornò a Parigi e iniziò a predicare. I suoi eloquenti sermoni gli portarono presto fama e una varietà di nuove posizioni. Ha servito come predicatore di Margherita di Valois, regina di Navarra, come consulente teologico in diverse diocesi nel sud-ovest della Francia e come canonico a Bordeaux. Nella sua qualità di consigliere, Charron è riuscito a realizzare le riforme della Chiesa in conformità con i decreti del Concilio di Trento. Mentre era a Bordeaux, ha stretto una stretta e duratura amicizia con Michel Eyquem de Montaigne. Nel 1589 tentò di adempiere a un precedente voto di entrare in monastero ma fu respinto, probabilmente a causa della sua età.

Nella sua prima opera importante, Le tre verità (1593; Le tre verità), Charron ha difeso la Chiesa cattolica romana contro i suoi oppositori protestanti. Le sue tre verità fondamentali erano: l’esistenza di Dio e la necessità della religione; l’esistenza di una “religione rivelata”, fondata da Cristo; e il mantenimento della pura verità da parte del cattolicesimo, la più antica delle religioni cristiane.

Nel 1600 Charron pubblicato Discorsi cristiani, una raccolta di 16 eloquenti sermoni. In quell’anno rinunciò ai suoi doveri attivi e si ritirò a Condom nel sud-ovest della Francia. Nel 1601 pubblicò la sua opera più famosa, la controversa Di saggezza). In questo lavoro ha sviluppato l’idea dello scetticismo insistendo sul fatto che l’uomo, utilizzando le proprie capacità, non può sapere nulla. Ciò che l’uomo considera veri principi sono in realtà solo “sogni e fumo”. Questo atteggiamento non mina la religione, tuttavia, poiché lascia l’intelletto dell’uomo vuoto e quindi pronto ad accettare le verità rivelate del cristianesimo. Inoltre, Charron ha anche sviluppato l’idea che l’uomo di saggezza (lo scettico) è guidato non solo dai comandi di Dio ma anche dai dettami della natura. Questa enfasi sulla moralità naturale fu un passo importante nello studio filosofico dell’etica.

Durante una visita a Parigi, Charron subì un ictus e morì il 16 novembre 1603.

Ulteriori letture

L’unica biografia completa di Charron è in francese. C’è una monografia in inglese di Jean D. Charron, La “saggezza” di Pierre Charron (1961). Anche prezioso è un capitolo in Eugene F. Rice, Jr., L’idea rinascimentale della saggezza (1958).

Fonti aggiuntive

Charron, Jean Daniel., La “saggezza” di Pierre Charron: un codice morale originale e ortodosso, Westport, Connecticut: Greenwood Press, 1979, 1960. □