Michael idvorsky pupin

(b. Idvor, Banat [ora Jugoslavia], 4 ottobre 1858; d. New York, NY, 12 marzo 1935)

fisiche applicate.

Pupin nacque da una famiglia di coloni serbi illetterati nel Banato, una zona di buffer militare tra gli imperi ottomano e austro-ungarico. A causa delle sue doti evidenti, i suoi genitori furono incoraggiati a lasciarlo completare i suoi studi secondari in un centro più grande. Fu così mandato a Praga, dove rimase per più di un anno; ma prima dei sedici anni andò da solo in America, arrivando a New York nel 1874. Durante i cinque anni successivi lavorò a lavori saltuari nelle fattorie e nelle fabbriche, studiando di notte per prepararsi all’ammissione alla Columbia University con una borsa di studio, un’ambizione che ha realizzato nel 1879.

Pupin si laureò con lode nel 1883 e dopo ulteriori studi presso l’Università di Cambridge andò a Berlino, dove lavorò sotto Helmholtz e G. Kirchhoff, ricevendo il dottorato nel 1889 con una dissertazione sulla pressione osmotica. Poi è tornato alla Columbia per insegnare fisica matematica nel dipartimento di ingegneria elettrica appena formato. Avanzò repidamente e nel 1901 divenne professore di elettromeccanica, incarico che occupò fino al suo pensionamento nel 1931.

Durante i suoi studi sulle distorsioni che si verificano quando il ferro è magnetizzato da una corrente alternata, Pupin sviluppò dei risonatori elettrici (per analogia con i risonatori usati per studiare le onde sonore complesse) che preferivano essere applicabili a problemi di telegrafia e telefonia. Il suo contributo più importante nasce dallo studio dell’analogo elettrico di una corda vibrante “caricata” ad intervalli regolari. Questo lavoro non solo ha confermato che l’inserimento periodico di bobine di induttanza nelle linee telefoniche ne migliorerebbe le prestazioni riducendo l’attenuazione e la distorsione, ma gli ha anche permesso di calcolare le dimensioni e la spaziatura ottimali delle bobine, un’invenzione di notevole valore pratico e commerciale. Per un certo periodo tali linee furono chiamate “pupinizzate”.

Pupin ha anche apportato molti altri contributi di natura applicata, ad esempio, nella fluoroscopia a raggi X, nella progettazione dei primi trasmettitori radio e nella teoria delle reti elettriche. Era un insegnante popolare ed eccezionale. Tra i suoi allievi c’erano molti dei pionieri delle comunicazioni radio, il più notevole dei quali era EH Armstrong. Pupin divenne anche prominente negli affari pubblici ed era un consigliere della delegazione jugoslava alla Conferenza di pace di Parigi nel 1919. Era uno scrittore affermato; e la sua autobiografia best seller, Da immigrato a inventore, ha ricevuto il Premio Pulitzer nel 1924. Ha ricevuto molte onorificenze, comprese diciotto lauree honoris causa, ed è stato eletto alla National Academy of Sciences .. Il laboratorio di fisica della Columbia University è chiamato in suo onore.

Nel 1888 Pupin sposò una giovane vedova, Sarah Katherine Jackson; morì nel 1896. La coppia ebbe una figlia, Varvara.

Bibliografia

Le pubblicazioni di Pupin seguono le sue voci in Poggendorff, VI, 2094; e Memorie biografiche. Accademia nazionale delle scienze, 19 (1938), 307-232. Quest’ultimo (di Bergen Davis) elenca anche i suoi numerosi riconoscimenti e trentaquattro brevetti. Altre voci biografiche includono National Cyclopaedia of American Biography, XXVI (1937), 5–6; e Dizionario della biografia americana, XXI, supp. 1 (1944), 611–615.

Charles SÜsskind