Il fondatore di Fenian e Land League Michael Davitt (1846–1906) è nato il 25 marzo a Straide, Co. Mayo. Nel 1850 il proprietario della sua famiglia li sfrattò dalla loro piccola fattoria ed emigrarono ad Haslingden, una città industriale nel Lancashire, in Inghilterra. All’età di undici anni, mentre lavorava in un cotonificio, una macchina gli ha schiacciato il braccio destro e in seguito gli è stato amputato. Ironia della sorte, questo infortunio gli permise di riprendere gli studi scolastici e nel 1861 divenne un impiegato dell’ufficio postale. Nel 1865 Davitt, come molti giovani irlandesi nel Lancashire, si unì alla Irish Republican Brotherhood (IRB), o Fenians. Salì rapidamente di grado e nel febbraio 1867 aiutò a guidare il mal concepito raid al castello di Chester. Nominato segretario organizzativo dell’IRB per l’Inghilterra e la Scozia nel 1868, nei due anni successivi Davitt viaggiò clandestinamente per la Gran Bretagna organizzando spedizioni di armi in Irlanda. Nel 1870 le autorità arrestarono e processarono Davitt per traffico di armi. Una giuria lo dichiarò colpevole e fu condannato a quindici anni di servitù penale.
Il maltrattamento di Davitt in prigione divenne una cause célèbre e molti nazionalisti irlandesi fecero una campagna per il suo rilascio. Davitt emerse così con un alto profilo pubblico quando fu rilasciato otto anni all’inizio del 1877. Andò negli Stati Uniti nel 1878 e con John Devoy stabilì un nuovo corso per il movimento nazionalista promettendo il sostegno americano feniano sia alla campagna costituzionale di Charles Stewart per l’autogoverno e la rinnovata agitazione della terra. Questa “nuova partenza” diede i suoi frutti quando la depressione agricola colpì l’Irlanda alla fine degli anni 1870. Nell’ottobre 1879 Davitt fondò la Irish National Land League e Parnell ne divenne il presidente. La lega riunì grandi agricoltori, piccoli agricoltori, operai, nazionalisti costituzionali e feniani in un grande movimento agrario che ricevette un sostanzioso sostegno finanziario dagli irlandesi americani. La conseguente guerra terrestre costrinse il governo britannico a concedere il Land Act del 1881, che dava agli inquilini irlandesi le famose “tre F”: affitto equo, stabilità del mandato e libera vendita.
Dopo il 1882 Davitt iniziò a sostenere la nazionalizzazione della terra. Questo lo mise in contrasto con la maggior parte dei nazionalisti irlandesi, che cercavano la proprietà degli inquilini della terra. Nel 1890, dopo la notizia della lunga storia d’amore di Parnell con una donna sposata, Davitt divenne uno dei principali anti-Parnelliti. Ha servito come parlamentare anti-Parnellita dal 1893 al 1899, quando si dimise per protestare contro la guerra boera. Davitt ha trascorso il resto della sua vita viaggiando, principalmente come giornalista investigativo. Fondando la Land League, Davitt aveva avviato il processo che trasformò radicalmente la proprietà terriera irlandese.