L’attore e drammaturgo americano George Michael Cohan (1878-1942) è stato una delle personalità più versatili del teatro americano. I suoi spettacoli glorificavano Broadway e il patriottismo.
George M. Cohan è nato il 3 luglio 1878 (la leggenda vuole che sia il 4 luglio) a Providence, RI, figlio di vaudevilliani. È apparso prima sul palco come violinista nel gruppo di famiglia e poi come ballerino “buck and wing”. Era la star di Il cattivo ragazzo di Peck nel 1890, e all’età di 15 anni fece il suo debutto a Broadway. Al sipario conclusivo, le sue parole al pubblico: “Mia madre ti ringrazia, mio padre ti ringrazia, mia sorella ti ringrazia e io ti ringrazio”, sono diventate un marchio sentimentale del suo atto. La sua prima moglie, Ethel Levey, che sposò nel 1899, fu la sua compagna di ballo dopo che sua sorella lasciò la scena. Si sposò una seconda volta nel 1908.
La prima produzione di Broadway che ha scritto, composto e diretto è stata Il figlio del governatore (1901). Tra le oltre 50 commedie, commedie e riviste che ha scritto, prodotto o recitato c’erano Piccolo Johnny Jones (1904) Quarantacinque minuti da Broadway (1906) George Washington, Jr. (1906) L’uomo che possiede Broadway (1908) Il principe yankee (1908) Sette chiavi per Baldpate (1913) (che gli valse la reputazione di serio drammaturgo), e The Cohan Revues (1916 e 1918). Ha anche scritto oltre 100 schizzi di vaudeville. Lo stile scenico per il quale era famoso includeva costumi eleganti, un derby o un cappello di paglia alzato allegramente su un occhio, battute e capperi vivaci sul palco con un bastone oscillante veloce.
Le molte canzoni popolari che ha composto includono “Mary’s a Grand Old Name”, “Give My Regards to Broadway”, “So Long Mary”, “I’m a Yankee Doodle Dandy” e “You’re a Grand Old Flag”. La sua famosa canzone della prima guerra mondiale, “Over There” (1917), vendette 2 milioni di copie di spartiti e 1 milione di dischi. Il presidente Woodrow Wilson l’ha descritta come un’ispirazione per la virilità americana e il presidente Franklin Roosevelt ha citato la canzone quando ha presentato a Cohan una medaglia al Congresso.
Il ruolo di Cohan in quello di Eugene O’Neill Ah Wilderness (1933) ha dimostrato la sua competenza come attore serio. La sua rappresentazione del presidente Roosevelt nella satira Preferirei avere ragione (1937-1938) fu anche lodato.
Cohan ha fatto un film nel 1932, Il presidente fantasma, ma era generalmente scontento di Hollywood. Nel 1942 James Cagney lo ha interpretato nella biografia del film Yankee Doodle Dandy e ha vinto l’Academy Award. Uno spettacolo musicale, George M!, con la sua musica, è stato prodotto a Broadway nel 1968.
Cohan morì il 5 novembre 1942. Un talento proteiforme, spesso scriveva i suoi libri e testi, cantava e ballava, produceva e dirigeva i suoi spettacoli. Essenzialmente un uomo di “canto e danza”, ha dato energia al teatro musicale americano. Per quanto semplici e sentimentali siano le sue opere, hanno un posto importante nella storia del teatro.
Ulteriori letture
L’autobiografia di Cohan, Vent’anni a Broadway e gli anni necessari per arrivarci (1925), è allegro e sfacciato ma senza una vera intuizione. Un trattamento spiritoso, affettuoso e aneddotico è Ward Morehouse, George M. Cohan, principe del teatro americano (1943).
Fonti aggiuntive
McCabe, John, George M. Cohan, l’uomo che possedeva Broadway, New York: Da Capo Press, 1980. □