Gaston Lachaise

Gaston Lachaise (1882-1935), scultore americano di origine francese, è meglio conosciuto per i suoi nudi robusti e sensuali, la cui eleganza dei gesti e la soavità delle rifiniture conferiscono loro raffinatezza e slancio.

Gaston Lachaise nacque a Parigi il 19 marzo 1882. Suo padre, un produttore di mobili raffinati, riconobbe i doni di Gaston e lo mandò all’École Bernard Palissy nel 1895 per studiare arti e mestieri. Ha poi studiato all’École des Beaux-Arts fino al 1905. Lachaise si innamorò di uno studente d’arte americano che alla fine divenne sua moglie. Per guadagnare soldi, ha lavorato per un designer di vetri Art Nouveau, René Lalique.

Nel 1906 Lachaise arrivò a Boston e divenne assistente dello scultore accademico Henry Kitson. Da solo Lachaise realizzò pezzi liberamente modellati alla maniera di Auguste Rodin. Nel 1912 Lachaise si trasferì a New York City, dove lavorò per 7 anni come assistente di Paul Manship, le cui sculture eleganti e manierate potrebbero aver avuto una certa influenza su di lui. Lachaise aveva una scultura nel celebre Armory Show del 1913 e ricevette la sua prima mostra personale nel 1918. In questo periodo il suo stile maturò. I suoi nudi hanno qualche affinità con quelli di Aristide Maillol ma sono molto più educati. Tendono ad avere seni molto pieni e cosce e fianchi ampi, ma questi sono contrastati da vita di vespa, piccole teste compatte e braccia e gambe che si assottigliano per diventare innaturalmente snelle. Il bronzo di Lachaise Donna in piedi (1912-1927) è snello, ampio, sicuro, ma apparentemente in volo.

Negli anni ‘1920 e ‘1930 Lachaise accettò una serie di commissioni per sculture da giardino. I suoi fauni, delfini, gabbiani e simili erano molto ammirati, ma le sue dee della terra grottescamente lussureggianti e le coppie ferocemente intrecciate sono così dirette ed erotiche stravaganti che hanno offeso molti. Lachaise ha anche realizzato diversi busti ritratti, eseguiti in modo impressionistico scosceso. Le sue escursioni in progetti monumentali e su larga scala furono poche. Nel 1931 eseguì rilievi per l’edificio RCA nel Rockefeller Center, New York City.

Nel 1935 Lachaise ricevette una mostra retrospettiva completa al Museum of Modern Art di New York City. Sebbene fosse uno scultore riconosciuto, non poteva permettersi di avere molti dei suoi pezzi fusi in bronzo per questa mostra. A quel tempo i critici conservatori e gran parte del pubblico in generale rifiutarono ancora una volta la sua arte perché troppo rozza e al limite dell’osceno. Lachaise morì il 19 ottobre 1935 a New York City.

La mostra del 1964 al Whitney Museum of American Art di New York City, ha portato una nuova valutazione di Lachaise. I critici, ora più informati sull’arte del XX secolo, lo trovavano conservatore e limitato, troppo ossessionato dai temi sessuali e non interessato alle questioni di spazio.

Ulteriori letture

Due opere più vecchie su Lachaise, non facilmente ottenibili, sono Albert E. Gallatin, Gaston Lachaise (1924), una valutazione di Lachaise a metà carriera, e il Museum of Modern Art, Gaston Lachaise: mostra retrospettiva (1935), con un saggio di Lincoln Kirstein. Hilton Kramer e altri, La scultura di Gaston Lachaise (1967), è ben illustrato e criticamente astuto. Altamente raccomandato è G. Nordland, Gaston Lachaise, 1882-1935: scultura e disegni (1964), il catalogo della mostra al Whitney Museum of American Art e al Los Angeles County Museum of Art.

Fonti aggiuntive

Nordland, Gerald, Gaston Lachaise: l’uomo e il suo lavoro, New York: G. Braziller, 1974. □