Sir John Everett Millais (1829-1896), un pittore inglese di grande genialità tecnica, è stato un membro fondatore della Confraternita dei preraffaelliti.
John Everett Millais è nato a Southampton. I suoi genitori riconobbero il suo talento precoce e si trasferirono a Londra quando John aveva 9 anni. Quell’anno vinse la medaglia d’argento per il disegno della Royal Society of Arts. All’età di 11 anni entrò nella Royal Academy Schools e vinse una serie di premi, tra cui la medaglia d’oro nel 1847.
In quel periodo, l’amico intimo di Millais, William Holman Hunt, stava formulando nuove idee sotto l’influenza della poesia di John Keats e di quella di John Ruskin. Pittori moderni. Dante Gabriel Rossetti, Millais e Hunt fondarono la Confraternita dei preraffaelliti nel 1848. Ispirato da questo nuovo approccio, Millais dipinse Lorenzo e Isabella (1849), da Keats’s Isabella, e Cristo nella casa dei suoi genitori (1850). Quest’ultimo dipinto fu esposto all’Accademia nel 1850; Charles Dickens ha detto che mostrava “le profondità più basse di ciò che è cattivo, ripugnante e rivoltante”, ma è stato fortemente difeso da Ruskin, che in seguito divenne un intimo amico di Millais. La loro amicizia finì nel 1855, quando Millais sposò la signora Ruskin un anno dopo l’annullamento del suo matrimonio.
Millais’s ugonotto e Ofelia, esposte nel 1852, furono immediati successi di pubblico e nel 1853 Millais fu eletto socio della Royal Academy. La confraternita preraffaellita cominciò a disgregarsi e le ultime opere di Millais in questo stile, il Ragazza cieca e Foglie autunnali (entrambi del 1856), sebbene tra i suoi migliori, non furono ben accolti. Il suo precedente serio senso di scopo ora lasciò il posto a un appello popolare più diretto. Il Black Brunswicker è stato un tentativo deliberato e riuscito di ripetere la popolarità del Ugonotto. Nel 1863 fu eletto accademico reale e si affermò come artista alla moda.
Durante gli anni ‘1860 dell’Ottocento Millais abbandonò la sua precedente meticolosa tecnica e sviluppò uno stile più scorrevole, spesso dipingendo direttamente sulla tela, con pochi disegni preparatori, e rendendo i dettagli con libertà quasi impressionista. Tra i suoi numerosi ritratti illustri spicca quello della signora Bischoffsheim, che illustra il virtuosismo tecnico che gli è valso molti riconoscimenti e consensi alle mostre europee. Forse il suo ritratto più noto era quello di suo nipote “Bolle”; la sua enorme popolarità come pubblicità fece infuriare l’artista.
A parte soggetti di genere piuttosto sentimentali, come il Yeomen of the Guard (1876), Millais dipinse una serie di paesaggi notevoli, a cominciare da Freddo ottobre (1870) e il suo Santo Stefano (1894) è un esempio dei temi religiosi sui quali tornò alla fine della sua vita.
Nel 1885 Millais è stato creato un baronetto. Fu eletto presidente della Royal Academy nel febbraio 1896 e morì ad agosto.
Ulteriori letture
La biografia standard di Millais è MH Spielmann, Millais e le sue opere (1898), leggermente amplificato da John Guille Millais, La vita e le lettere di Sir John Everett Millais (2 voll., 1899; 3d ed. 1902). Un buon background generale è in Robin Ironside e John Gere, Pittori preraffaelliti (1948) e Graham Reynolds, Pittura vittoriana (1966).
Fonti aggiuntive
Millais, John Everett, signore, bart., Sir John Everett Millais, Londra: edizioni dell’Accademia; New York: distribuito da Rizzoli International Publications, 1979.
Watson, JNP, Millais: tre generazioni tra natura, arte e sport, Londra: Sportsman’s Press, 1988. □