Il leggendario guerriero normanno Rurik (morto nel 873 circa) fu il fondatore del primo stato russo e della dinastia che governò in Russia fino alla morte di Feodor I nel 1598.
Secondo i primi annali russi, il Cronaca della Primaria, Rurik era uno scandinavo “della tribù della Rus” che il popolo di Novgorod invitò nell’862 ad assumere il dominio su di loro, poiché non erano stati in grado di governarsi da soli. Accompagnato dalla sua famiglia e dal seguito, Rurik si stabilì a Novgorod, ei suoi fratelli presero il controllo delle regioni adiacenti. L’area sotto la loro autorità venne chiamata “la terra dei Rus” e infine Rus ‘. I discendenti di Rurik continuarono a governare questa regione dopo la sua morte intorno all’873.
Sebbene questo resoconto delle origini del primo stato e dinastia russa godesse di una notevole credibilità tra gli storici più antichi, gli studiosi moderni non lo accettano più nella sua interezza e mettono persino in dubbio l’effettiva esistenza di Rurik. La storia di Rurik contiene incongruenze e informazioni che non possono essere confermate da altre fonti. L’origine del nome Rus ‘non è mai stata spiegata in modo soddisfacente. Gli studiosi sono certi solo che gli scandinavi invasero e migrarono frequentemente in Russia nel IX secolo e che l’origine dei nomi dei primi principi russi, compreso il nome Rurik, derivi dai Normanni. Sebbene possa riflettere precedenti record o leggende che non sono state conservate, il file Cronaca primaria ha ovviamente utilizzato la storia di Rurik per spiegare, giustificare e precedere il dominio della dinastia Rurik, durante la quale fu scritta e compilata la cronaca (inizio del XII secolo).
L’idea che Rurik sia stato invitato a governare in Russia sembra in particolare essere un prodotto di tali sforzi. Il Rurik originale, ammesso che ne esistesse uno, potrebbe essere stato uno dei capi normanni che si recarono in Russia dalla Scandinavia come conquistatori o come mercenari di comunità locali in cui spesso usurparono il potere. Nella migliore delle ipotesi, Rurik avrebbe potuto essere invitato a Novgorod come ausiliare di uno dei numerosi partiti locali in competizione per il potere. Lo stabilimento del proprio potere lì in queste circostanze è stato probabilmente ottenuto attraverso l’usurpazione.
Ulteriori letture
Una traduzione standard di Cronaca della Primaria, con un commento equilibrato sui suoi contenuti, è The Russian Primary Chronicle: testo laurenziano, edito e tradotto da Samuel Hazzard Cross e Olgerd P. Sherbowitz-Wetzor (1953). Confronta con NK Chadwick, Gli inizi della storia russa: un’indagine sulle fonti (1946). Le diverse interpretazioni di questi eventi si riflettono in una serie di opere sulla vecchia Russia: Vilhelm Thomsen, Le relazioni tra l’antica Russia e la Scandinavia e l’origine dello Stato russo (1877); VO Kliuchevskii, Una storia russa, vol. 1 (1911); George Vernadsky e Michael Karpovich, Una storia della Russia, vol. 1 (1943); e Boris D. Grekov, Kievan Rus (trad. 1959). □