Lo statistico e sociologo americano Richmond Mayo-Smith (1854-1901) è stato il pioniere dell’insegnamento della statistica e dell’applicazione alle scienze sociali. È stato uno dei fondatori dell’American Economic Association.
Nato a Troy, Ohio, terzo figlio di Preserved e Lucy Smith, Richmond Mayo-Smith era il discendente diretto di una famosa famiglia di sacerdoti puritani. Ha svolto il suo lavoro universitario presso l’Amherst College. Lì cadde sotto l’influenza di John W. Burgess, che lo interessò di economia e materie affini. Dopo aver conseguito la laurea, ha trascorso 2 anni in studi universitari presso le università di Heidelberg e Berlino su suggerimento di Burgess, che gli ha offerto la cattedra di economia e statistica nella facoltà di scienze politiche di prossima istituzione al Columbia College, se lui avrebbe completato i suoi studi all’estero. Nel 1877 ricevette la nomina alla Columbia come insegnante di storia e scienze politiche, iniziando un sodalizio con quella istituzione che terminò solo con la sua morte.
Dal 1878 al 1883 Mayo-Smith fu assistente e professore a contratto di economia politica e scienze sociali, diventando professore ordinario nel 1883. Nel 1880 divenne uno dei cinque membri originali della facoltà di scienze politiche, sebbene continuò a insegnare agli studenti universitari . Nello stesso anno ha sviluppato e tenuto il primo corso di statistica in un college americano. Questo corso, che ha continuato a tenere per 20 anni, ei suoi libri di testo di statistica, prototipi sul campo, sono stati i motivi principali della sua straordinaria influenza negli Stati Uniti sullo sviluppo e l’uso dell’approccio quantitativo nelle scienze sociali e l’insegnamento della statistica nelle università americane.
Con metodi di nuova concezione e più sofisticati per la raccolta di statistiche sui fenomeni sociali, la statistica era ora vista come uno strumento quantitativo per risolvere i problemi sociali. Mayo-Smith credeva che i sociologi precedenti avessero enfatizzato eccessivamente la complessità dei fenomeni sociali rispetto ai fenomeni naturali. Avevano anche aggiunto al problema, a suo parere, raccogliendo dati inutili, raccogliendoli senza alcuno schema razionale o metodo di indagine e usando una terminologia artificiale in quanto basata su categorie biologiche. Ha invece proposto un metodo più semplificato di raccolta dei dati, basato su causa ed effetto, e di coesistenza e sequenza, nei fenomeni sociali. Per diffondere queste opinioni ha pubblicato molti articoli influenti su riviste scientifiche. Nel 1889 aiutò a rilanciare l’American Statistical Association, diventandone uno dei vicepresidenti, carica che mantenne fino alla sua morte. Nel 1890 divenne membro dell’Accademia Nazionale delle Scienze, che prima di questa aveva solitamente selezionato solo studiosi di scienze pure e naturali. Era anche un membro attivo dell’International Statistical Institute ed è stato eletto membro onorario della Royal Statistical Society.
Il lavoro più definitivo di Mayo-Smith sulla statistica è il volume in due Scienza delle statistiche, con il volume 1 che appare nel 1895 come Statistica e sociologia, e volume 2 nel 1899 come Statistica ed economia. Fondamentalmente, il primo volume aveva lo scopo di dimostrare che i problemi sociali potevano essere risolti dalle statistiche, e il secondo volume per mostrare che anche i problemi economici potevano essere risolti in questo modo.
Sebbene i suoi scritti sull’economia fossero anche piuttosto ampi, Mayo-Smith pubblicò solo un libro in questo campo, Emigrazione e immigrazione (1890). Si è occupato principalmente degli effetti dei movimenti di popolazione sugli standard etici ed etici delle comunità. Il lavoro ha avuto una grande influenza. Ha sostenuto un controllo rigoroso dell’immigrazione per escludere i difettosi, i delinquenti e altri che possedessero tratti incompatibili con lo standard di civiltà americano. Credeva che l’enorme numero di immigrati con abitudini socioculturali disparate che entravano in America in quel momento minacciasse di sopraffare le istituzioni politiche degli Stati Uniti e avrebbe generato disordini economici.
Con l’inizio del Scienze politiche trimestrali alla Columbia nel 1886, Mayo-Smith divenne membro del comitato di redazione e collaborò spesso. Nel 1895 lesse un articolo, “The Desirability of a Permanent Census Bureau”, all’American Economic Association. Con la sua sponsorizzazione congiunta e quella della Statistical Association, un libro fu infine pubblicato, nel 1899, sotto la presidenza di Mayo-Smith, The Federal Census: Critical Essays by Members of the American Economic Association.
A seguito di un grave incidente in barca, Mayo-Smith ebbe un esaurimento nervoso e si suicidò pochi mesi dopo a New York City.
Ulteriori letture
Nessuna biografia definitiva di Mayo-Smith è stata ancora pubblicata. C’è un libro di memorie biografiche di ER Seligman nella National Academy of Sciences, Memorie biografiche, vol. 17 (1924). □