Ogni notte

Nazionalità / Cultura

Irlandese / celtico

Pronuncia

uh-SHEEN

Nomi alternativi

Ossian

Appare in

Il ciclo feniano

Lignaggio

Figlio di Finn e Sadb

Panoramica del personaggio

In Mitologia celtica , Oisin (o Ossian) era un grande poeta guerriero e figlio di Finlandese , leader di una banda di guerrieri nota come Fianna (pronunciato FEE-uh-nuh). La leggenda dice che un incantatore aveva cambiato l’amante di Finn, la dea Sadb (pronunciato SAWV), in un cervo. Un giorno, mentre cercava Sadb, Finn si imbatté in Oisin. Si rese conto che il ragazzo era suo figlio dopo che Oisin gli disse che sua madre era un cervo gentile. Finn allevò Oisin e lo addestrò a diventare un guerriero, ma Oisin ereditò anche il dono della parola eloquente di sua madre. Divenne un grande poeta oltre che uno dei più feroci guerrieri della Fianna.

Da uomo, Oisin incontrò Niamh (pronunciato NEE-uhv), figlia del dio del mare Manannan Mac Lir (pronunciato muh-NAH-nahn mak leer). Lo invitò a visitare il regno di suo padre di Tir Na Nog, la terra dei sempre giovani. Dopo quelli che sono sembrati alcuni anni, Oisin si sentì solo per casa e chiese se poteva visitare l’Irlanda. Niamh acconsentì e lo rimandò a cavallo, avvertendolo di non toccare terra o non sarebbe mai stato in grado di tornare a Tir Na Nog. Tuttavia, Oisin scivolò fuori dalla sella mentre aiutava alcuni uomini a sollevare una pietra. Quando cadde a terra, divenne immediatamente un vecchio cieco dai capelli bianchi. Ha scoperto che erano passati trecento anni da quando aveva lasciato l’Irlanda, e quando ha toccato terra, tutti quegli anni lo hanno raggiunto. Non rivide mai più la sua amata Niamh o Tir Na Nog.

Oisin nel contesto

Il personaggio di Oisin, nonostante abbia svolto un ruolo attivo in diverse fantastiche avventure, era tradizionalmente considerato una figura storica reale nella cultura irlandese. È il narratore e presunto autore di molte poesie e ballate. Sebbene ci siano poche prove che Oisin sia basato su una persona reale, ciò riflette le credenze celtiche e irlandesi secondo cui gli dei e altre razze di esseri interagivano frequentemente con gli umani. Riflette anche l’idea nella cultura irlandese secondo cui il popolo irlandese discende direttamente da figure con radici mitiche come Oisin.

Temi e simboli chiave

Un tema trovato nei racconti di Oisin è il pericolo di disobbedire agli dei. Sebbene non intenda disobbedire a Niamh, la sua disattenzione porta alla perdita della sua eterna giovinezza. Oisin rappresenta anche l’eloquenza della parola e del canto, che ha ereditato dalla sua dea madre. Oisin, il cui nome in realtà significa “piccolo cervo”, è talvolta associato al cervo.

Oisin nell’arte, nella letteratura e nella vita di tutti i giorni

Oisin è una delle figure più amate ed eroiche della cultura irlandese. Appare in diversi racconti celtici tradizionali ed è stato il soggetto del poema di William Butler Yeats I vagabondaggi di Oisin (1889). Nel 1761, uno scrittore di nome James MacPherson pubblicò quella che si diceva fosse una traduzione delle poesie di Oisin. La loro autenticità fu smentita da Samuel Johnson quattordici anni dopo. In tempi recenti, il nome Oisin è stato utilizzato dal genetista Bryan Sykes per rappresentare una popolazione di persone che hanno un certo gruppo di marcatori genetici nel loro DNA. Sebbene i membri di questa popolazione possano essere trovati in tutta Europa, sono più concentrati in Irlanda e Galles.

Leggere, scrivere, pensare, discutere

Secondo la leggenda, Oisin visse per diverse centinaia di anni in una terra di eterna giovinezza. Nei tempi moderni, le persone spendono miliardi di dollari ogni anno nel tentativo di recuperare il proprio aspetto giovanile o il proprio livello di energia. Il mito di Oisin sembra suggerire che le persone nei secoli passati si preoccupavano anche di mantenere la loro giovinezza. Pensi che le persone siano più preoccupate ora di apparire giovani di quanto non lo fossero in passato? Perché o perché no?