John Butterfield

Il finanziere, politico e uomo d’affari americano John Butterfield (1801-1869) è meglio conosciuto per il suo ruolo energico nello sviluppo delle strutture di trasporto e comunicazione americane. Ha organizzato l’American Express Company.

John Butterfield nacque il 18 novembre 1801 da un’oscura famiglia che si era stabilita a New York all’inizio del XVII secolo. La frequenza irregolare durante gli inverni alle scuole pubbliche primitive gli ha fornito un’istruzione formale limitata. Fin da ragazzo trova lavoro come pilota di scena. Successivamente divenne un piccolo proprietario e alla fine l’organizzatore della prima grande linea di tappa transcontinentale, la Overland Mail, nel 17. Fu anche coinvolto in varie occasioni e in vari luoghi con barche a pacchetto, strade di assi, piroscafi dei Grandi Laghi, linee telegrafiche, ferrovie stradali, servizi di trasporto attraverso l’istmo di Panama, banche e ferrovie.

Il coinvolgimento di Butterfield nella guida sul palco ha portato direttamente alla sua partecipazione al business express. È stato tra i primi a vedere le possibilità commerciali nei molteplici servizi resi dalle società espresse, che vanno dalla consegna di merci diversificate alla riscossione dei conti. Entrò anche nel settore quando era alla vigilia di una grande crescita, poiché sia ​​l’economia nazionale che le aree servite dalle imprese di Butterfield si stavano espandendo rapidamente. La sua avventura iniziale nel settore dei corrieri fu Butterfield, Wasson and Company, che si fuse con diverse altre aziende nel 1850 per diventare l’American Express Company. È diventata rapidamente la più grande azienda del suo genere negli Stati Uniti.

Nel 1857 Butterfield e l’American Express Company ottennero un contratto annuale da $ 600,000 dal governo federale per stabilire e gestire la prima linea di stage transcontinentale, la Overland Mail. La sua istituzione è stata lodata, anche se il percorso è stato criticato in quanto ha deviato dal percorso più diretto tra St.Louis e San Francisco e ha coperto una distanza di 2,800 miglia in rotta verso il Pacifico (via El Paso, Yuma e Los Angeles). Nel giro di un anno centinaia di uomini e migliaia di capi magazzino furono acquistati, furono costruite decine di stazioni di passaggio e furono assicurate le attrezzature di rotolamento. Butterfield supervisionò l’operazione e presto iniziò il servizio su base semisettimanale, con pullman postali in partenza il 15 settembre 1858 da San Francisco e St. Louis. Il servizio regolare continuò, nonostante le lunghe distanze e gli attacchi occasionali degli indiani, fino allo scoppio della guerra civile che costrinse la chiusura della linea nel 1861 per evitare interferenze da parte delle forze confederate.

Butterfield è stato anche coinvolto in una serie di sviluppi ferroviari, servizi telegrafici e banche. Democratico per tutta la vita, era interessato alla città di Utica, NY, dove ha costruito una casa elaborata e edifici commerciali, e anche un’azienda. Fu eletto sindaco nel 1865.

Butterfield ha combinato una grande energia e una minuziosa attenzione ai dettagli con una visione approfondita dell’importanza del cambiamento imminente nei settori della comunicazione e dei trasporti. Il risultato fu un successo spettacolare in imprese che variavano dalle strade di assi alle linee telegrafiche e toccavano punti ampiamente sparsi in un’area delimitata dall’istmo di Panama, dai Grandi Laghi e dagli oceani Atlantico e Pacifico. Sua moglie, Malinde Harriet Baker Butterfield, che sposò nel 1822, diede alla luce nove figli, tra cui Daniel Butterfield, che divenne un illustre generale dell’Unione durante la guerra civile.

Alla sua morte, il 14 novembre 1869, Butterfield fu acclamato per il suo contributo alla crescita e allo sviluppo generale dello Stato di New York.

Ulteriori letture

Non esiste una biografia di Butterfield. Informazioni considerevoli su di lui possono essere trovate in una biografia di suo figlio: Julia Lorrillard Butterfield, ed., Un memoriale biografico del generale Daniel Butterfield (1904). Vedi anche porto di LeRoy, The Overland Mail, 1849-1869 (1926); Edward Hungerford, Wells Fargo: Advancing the American Frontier (1949); e Noel M. Loomis, Wells Fargo (1968). □