Turner, Joseph Mallord William (1775–1851). Artista britannico di paesaggi marini e terrestri. Nato a Londra, figlio di un barbiere, Turner aveva un talento precoce. Entrò nelle scuole RA nel 1789, fece esporre un disegno all'Accademia nel 1790 e fu eletto accademico a pieno titolo nel 1802. Divenne professore di prospettiva nel 1807. Nel 1792 fece il primo di molti tour di schizzi che doveva intraprendere nei prossimi 50 anni, in tutte le isole britanniche e in Europa. Un artista prolifico con una straordinaria gamma di soggetti e stili, ha iniziato a lavorare con gli acquerelli, fondando rapidamente sia una reputazione che una fortuna, che lo hanno reso indipendente dal cambiamento del gusto del pubblico. A suo agio sia con gli oli che con gli acquarelli, ne portò l'uso quasi ai limiti delle possibilità artistiche. Il suo lavoro non fu apprezzato da tutti, ma i suoi sostenitori includevano Thomas Lawrence, John Ruskin e il conte di Egremont, la cui vasta collezione a Petworth (Sussex) ora appartiene al National Trust. Morì in un'eccentrica oscurità sotto falso nome. Un uomo taciturno e avaro, riservato ai suoi metodi, ma meticoloso nel documentare il suo sviluppo artistico, Turner lascerà alla nazione circa 300 oli e oltre 19,000 acquerelli e disegni. Le condizioni del lascito furono ignorate fino al 1987 quando una speciale Turner Gallery fu aperta alla Tate di Londra. Frosty Morning (1813), Chichester Canal (1828), The Fighting Teméraire (1839), Rain, Steam and Speed — the Great Western Railway (1844), suggeriscono l'ampia diversità di temi e stili di Turner.
June Cochrane