Lo psicologo anglo-americano Edward Bradford Titchener (1867-1927) era il capo della scuola strutturale di psicologia.
Edward Titchener è nato l’11 gennaio 1867 a Chichester, in Inghilterra. La famiglia era vecchia e distinta, ma c’era poca ricchezza. Per borsa di studio, Titchener è entrato nel Malvern College, una delle migliori scuole preparatorie anglicane, e ha dimostrato una spinta e un’eccellenza caratteristiche. Un anno, quando i premi scolastici furono consegnati dal poeta americano in visita James Russell Lowell, Titchener fu chiamato così spesso che Lowell osservò: “Signor Titchener, sono stanco di vedere la sua faccia”.
La famiglia intendeva Titchener per il clero anglicano, ma i suoi interessi non erano nella religione. Nel 1885 entrò al Brasenose College di Oxford con una borsa di studio di classici, ma presto si dedicò a uno studio di biologia e poi di psicologia comparata. Conobbe Sir John Scott Burdon-Sanderson, uno dei primi biologi sperimentali inglesi, e due grandi esponenti del darwinismo, TH Huxley e John George Romanes. Titchener rimase interessato alla psicologia comparata, ma non c’era abbastanza struttura o rigore nell’argomento per soddisfarlo.
Alcuni anni prima Wilhelm Wundt a Lipsia aveva fondato la psicologia come scienza sistematica e sperimentale della mente umana. Burdon-Sanderson ha suggerito a Titchener di svolgere il suo lavoro di laurea in “nuova psicologia”. Con Wundt, Titchener ha trovato il tipo di studio che stava cercando, e questo studio analitico dell’esperienza umana lo ha occupato per il resto della sua vita.
Dopo aver conseguito il dottorato nel 1892, Titchener accettò un posto nel laboratorio di psicologia recentemente fondato presso la Cornell University. È rapidamente diventato professore ordinario e capo del dipartimento di psicologia quando la psicologia è diventata indipendente dalla filosofia. Per riempire il vuoto dei libri di testo di psicologia sperimentale, ha pubblicato il suo Schema di psicologia (1897) e il suo monumentale quattro volumi Psicologia Sperimentale (1901-1905). Era un oratore stimolante e le sue lezioni divennero leggende tra generazioni di studenti della Cornell.
Titchener ha sottolineato la psicologia come scienza, in contrasto con la tecnologia, desiderosa di capire i fatti dell’esperienza senza particolari nozioni di applicazione. La sua scuola strutturale ha studiato il mondo dell’esperienza in termini di esperienza individuale e ha spiegato l’esperienza in termini di sistema nervoso. Il modello dello strutturalismo era la chimica, il compito era analizzare le complesse esperienze della vita quotidiana nelle loro componenti elementari e quindi tentare di comprendere la natura della composizione. Il suo strumento principale era l’introspezione, la descrizione sistematica dell’esperienza. Titchener’s A Manuale di psicologia (1910) divenne la Bibbia della scuola.
Il 3 agosto 1927 Titchener morì a Itaca. Senza lui e il suo sistema come punto di riferimento, la psicologia sistematica è stata gettata nel caos, e forse proprio per questo il giorno del sistema psicologico generale si è presto concluso.
Ulteriori letture
Non esiste una biografia definitiva di Titchener. Una buona discussione, anche se breve, è in Edwin G. Boring, Psicologo in generale (1961). □