Charles Fuck McKim

Charles Follen McKim (1847-1909), architetto americano, è stato il socio fondatore dello studio McKim, Mead & White, che ha stabilito lo standard per il gusto architettonico negli Stati Uniti tra il 1879 e il 1909.

Charles Follen McKim nacque a Isabella Furnace, Pa., Il 24 agosto 1847. Suo padre era un fervente abolizionista e sua madre era una quacchera. Dopo aver frequentato la Weld School nel New Jersey e le scuole pubbliche di Filadelfia per 3 anni, McKim entrò nella Scuola Scientifica di Harvard nel 1866. Trovando i suoi studi difficili e sgradevoli, provò invece il corso di architettura a Parigi all’École des Beaux-Arts e trascorse 3 felici anni lì (1867-1870).

Al suo ritorno in America, McKim iniziò a lavorare nello studio di architettura di Gambrill e Richardson a New York City. Qui McKim apprese da Henry Hobson Richardson che l’architettura era un ‘”arte raffinata” e come tale dovrebbe essere praticata. Nel 1872 McKim aprì il proprio ufficio a New York. Il suo amico William Rutherford Mead lo raggiunse presto, e nel 1878 si formò una partnership con William B. Bigelow. Bigelow si dimise e fu sostituito dal fiammeggiante Stanford White nel 1879.

Nel 1874 McKim aveva sposato Annie Bigelow, la sorella di William; divorziarono nel 1878. Avevano una figlia. Nel 1885 sposò Julia Amory Appleton, che gli aveva commissionato la costruzione della sua casa estiva a Stockbridge, Mass. Morì nel 1887.

Per McKim la prima consapevolezza che le forme e gli ornamenti architettonici classici erano più raffinati di qualsiasi altro avvenne durante un viaggio di schizzi nel New England nel 1877 con Bigelow e White. Visitarono Salem, Marblehead e Newburyport e fecero disegni misurati delle migliori case coloniali.

In quanto residente estivo a Newport, RI, McKim conosceva bene i ricchi socialite e molte commissioni provenivano da questi amici. Il Newport Casino (1881) fu uno dei suoi primi edifici nella comunità del resort. Il design era adeguatamente informale, allegro e pittoresco; le sue ampie verande sopportavano facilmente la folla.

McKim ei suoi soci progettarono le case Villard (1882), che erano attaccate per formare una corte a tre lati, su Madison Avenue a New York City, in uno stile adattato dal Rinascimento italiano. Questo vero e proprio palazzo impressionò favorevolmente gli amici del suo cliente e li portò a scegliere lo studio di McKim per progettare molti altri edifici.

La complicata Boston Public Library (1887-1898), sebbene generalmente italiana, deriva in parte dalla Bibliothèque Ste-Geneviève di Henri Labrouste a Parigi, in particolare dalle alte finestre ad arco che illuminano la sala di lettura. Molti degli amici artisti di McKim, come Augustus Saint-Gaudens, John LaFarge e James McNeill Whistler, hanno contribuito con il loro lavoro a rendere la biblioteca uno splendido museo di arte contemporanea.

L’influenza guida di McKim è visibile nel Johnson Gate (1889) correttamente proporzionato all’Università di Harvard; l’Algonquin Club (1889) e la Symphony Hall (1892) a Boston; l’importante Biblioteca della Columbia University (1893-1896); l’Accademia americana (1895-1904) a Roma; e l’University Club (1896-1899), la Pierpont Morgan Library (1902) e la vasta Pennsylvania Station (1902-1910; demolita) a New York City. McKim ha anche rappresentato l’azienda nella commissione di costruzione per l’Esposizione colombiana mondiale di Chicago (1890-1893) e ha progettato il classico edificio agricolo.

McKim era una personalità molto persuasiva. Sapeva con sicurezza cosa era esteticamente giusto; sapeva come accontentare i clienti facoltosi; e ha progettato con dignità e sobrietà, senza mai cedere il passo a fronzoli e pittoreschi per se stessi. Ha ricevuto molte onorificenze, tra cui l’ambita Royal Institute of British Architects King’s Medal (1903) e lauree ad honorem dalla Harvard University, Bowdoin College, Columbia University e University of Pennsylvania. Fu eletto accademico della National Academy of Design nel 1907 e nel 1909 ricevette la medaglia d’oro dell’American Institute of Architects. Morì a St. James, Long Island, NY, il 14 settembre 1909.

Ulteriori letture

Non esiste un libro definitivo sulla ditta McKim, Mead & White, sebbene siano stati pubblicati quattro grandi volumi di piani e fotografie. Il miglior lavoro su McKim è Charles Moore, La vita e i tempi di Charles Follen McKim (1929). Un altro lavoro che vale la pena consultare è Alfred Hoyt Granger, Charles Follen McKim: uno studio della sua vita e del suo lavoro (1913). □