Charles Taze Russell (1852-1916), leader religioso americano, fondò una setta nota come Russellites o Millennial Dawnists, che fornì il nucleo della setta dei Testimoni di Geova.
Charles Taze Russell è nato il 16 febbraio 1852 a Pittsburgh. I suoi genitori lo hanno intimorito in tenera età con racconti cupi di fuoco infernale e dannazione. Mentre aiutava suo padre a costruire la catena di negozi di abbigliamento della famiglia, Russell iniziò a dubitare della validità di includere il concetto di dannazione eterna nel dogma cristiano. Lo studio della Bibbia, l’interesse per il movimento millerita o avventista e la sua incapacità di conciliare l’inferno con il concetto cristiano di misericordia lo portarono a sviluppare una teologia personale che iniziò a insegnare agli altri.
A differenza di altri avventisti, Russell credeva che la seconda venuta di Cristo potesse essere invisibile. Quando altri furono delusi perché l’avvento tanto predetto di Cristo non sembrava avvenire nel 1874, Russell, che credeva fosse accaduto in modo invisibile, scrisse Lo scopo e il modo del ritorno di nostro Signore. Ha pubblicato lui e un avventista che la pensa allo stesso modo, NH Barbour Tre mondi o piano di redenzione (1877), che dichiarava che era iniziata una raccolta di anime di 40 anni che sarebbe terminata nel 1914 con la fine del tempo dei Gentili e la venuta del Regno di Dio. Nel 1879, dopo aver rotto con Barbour, Russell iniziò la sua rivista, La Torre di Guardia e l’Araldo della Presenza di Cristo, destinato a diventare una voce importante nella religione negli Stati Uniti e all’estero. Negli anni successivi scrisse la sua principale opera teologica, i sei volumi Studi nelle Scritture, che servì come dogma per i russelliti durante la sua vita.
Dopo il 1900 Russell incontrò problemi atroci. Sua moglie, Maria Frances Ackley, lo lasciò nel 1897, dopo 18 anni di matrimonio senza figli, in mezzo alle tensioni sul suo ruolo di editore associato del Torre di guardia Nel 1903 fece causa per il divorzio e un caso scandaloso che coinvolgeva accuse di presunti affari tra Russell e le donne parrocchiane fu trascinato in tribunale. Nel 1909 Russell trasferì il suo quartier generale a Brooklyn, New York City. Nel 1911 il Brooklyn Eagle accusò il “Pastore” di approfittare della vendita della chiesa del “grano miracoloso” ai membri, ai quali era stato detto che avrebbe prodotto raccolti fantastici. Nel 1914 la fine tanto attesa dell’era dei Gentili non si materializzò, costringendo Russell a rivedere i suoi testi.
Russell era ancora popolare in molti ambienti ed era una specie di eroe per i sionisti, di cui difendeva la causa. Viaggiò molto per visitare le sue numerose congregazioni e mentre era in Texas il 31 ottobre 1916 morì per un attacco di cuore. La sua ultima richiesta, quella di morire in toga, è stata rispettata utilizzando le lenzuola Pullman.
Ulteriori letture
Non esiste una biografia standard di Russell, ma è discusso in una serie di studi sui testimoni di Geova, alcuni elogiativi, alcuni denigratori, pochi equilibrati. Alcune fonti utili sono Milton S. Czatt, Gli Studenti Biblici internazionali: i testimoni di Geova (1933); Herbert Stroup, I testimoni di Geova (1945); e William J. Whalen, Armageddon dietro l’angolo (1962). □