John morgan

Il medico americano John Morgan (1735-1789) istituì il primo dipartimento medico in un college coloniale ed era direttore medico dell’esercito continentale.

John Morgan, terzo figlio di un commerciante gallese, Evan Morgan, e Joanna Biles Morgan, nacque a Philadelphia, Pennsylvania, il 16 ottobre 1735. Rimasto orfano a 13 anni, John frequentò la West Nottingham School, divenne apprendista medico di John Redman e in seguito divenne farmacista del Pennsylvania Hospital. Dopo aver completato i requisiti per la laurea nel 1756 presso il College of Philadelphia, ha partecipato alla guerra di frontiera come chirurgo per le truppe della Pennsylvania.

Tra il 1760 e il 1763 Morgan studiò con eminenti medici a Londra e completò la sua laurea in medicina presso l’Università di Edimburgo. È stato eletto all’Académie Royale de Chirurgie de Paris, alla Royal Society of London e al Royal College of Physicians di Londra e di Edimburgo.

Per migliorare gli standard di formazione medica in America, Morgan propose di istituire una scuola di medicina presso il College of Philadelphia. Professore scelto di teoria e pratica della medicina, espose le sue riforme in Un discorso sull’istituzione delle scuole di medicina in America (1765). Ha sostenuto una formazione rigorosa e la separazione delle professioni di medico, chirurgo e speziale. Troppo idealista ed egocentrico per lavorare in armonia con gli altri, divenne un acerrimo rivale di William Shippen, Jr., professore di anatomia e chirurgia al college. Morgan ha vinto il plauso per le sue lezioni di medicina, ma ha rinunciato alla ricerca. Dopo il suo matrimonio con Mary Hopkinson nel 1765, ha incoraggiato la scienza, la filosofia e le belle arti come membro della Società americana per la promozione della conoscenza utile e della Società filosofica americana.

Morgan sostenne con riluttanza la causa patriota durante la Rivoluzione e accettò la direzione degli ospedali per l’esercito continentale nel 1775. Di fronte a problemi schiaccianti di personale medico non sufficientemente addestrato, scarse forniture e indifferenza del Congresso, fu coinvolto in aspre controversie con il dottor Shippen. Incapace di prevenire il crollo del servizio medico, Morgan fu licenziato sommariamente dal Congresso nel 1777 e non vinse la rivendicazione fino a 2 anni dopo.

Nel dopoguerra Philadelphia Morgan riprese la sua pratica medica, ma fu rieletto alla sua cattedra solo tardivamente dopo la riorganizzazione del college come Università della Pennsylvania. Distrutto dalla morte della moglie, anziana prematuramente a 50 anni, si ritirò dalla vita pubblica, riapparendo brevemente per partecipare alla fondazione del Collegio dei Medici. Morì il 15 ottobre 1789.

Ulteriori letture

La biografia definitiva di Morgan è Whitfield J. Bell, Jr., John Morgan: medico continentale (1965). Ulteriori informazioni su di lui possono essere trovate in Lyman H. Butterfield, ed., Le lettere di Benjamin Rush (1951). Il rapporto di Morgan con l’Università della Pennsylvania è evidenziato in Edward P. Cheyney, Storia dell’Università della Pennsylvania, 1740-1940 (1940). Consigliati per la lettura di sfondo sono Francis R. Packard, Storia della medicina negli Stati Uniti (1931); Carl e Jessica Bridenbaugh, Ribelli e gentiluomini: Philadelphia nell’era di Franklin (1942); e Brooke Hindle, The Pursuit of Science in Revolutionary America, 1735-1789 (1956; ristampa 1967). □