John davis

Il navigatore inglese John Davis (ca. 1550-1605), sebbene ricordato principalmente come un esploratore del nord, navigò in molti mari, partecipò a combattimenti navali e inventò uno strumento nautico.

John Davis, un uomo del Devonshire, era amico delle famiglie Gilbert e Raleigh ea volte navigava con membri di entrambe. Uno dei marinai più abili del suo tempo, ha pubblicato un lavoro sia pratico che teorico sulla navigazione. Il backstaff che ha inventato per trovare le altitudini dei corpi celesti in mare (così chiamato perché il pilota che lo utilizzava ha voltato le spalle al sole) ha tenuto il campo per un secolo e mezzo.

Davis fece il suo primo viaggio di esplorazione nel 1585 alla ricerca del Passaggio a nord-ovest verso l’Oriente. Ha doppiato Cape Farewell in Groenlandia e si è diretto a nord verso Godthaab (64 ° N) prima di attraversare lo stretto di Davis fino al Golfo di Cumberland nell’isola di Baffin, dove la tarda stagione ha costretto il suo ritorno in Inghilterra. L’anno successivo convinse i mercanti, soprattutto nel Devon, a inviare una spedizione più grande. Ha staccato due navi per esplorare Gilbert Sound e con una terza ha continuato le indagini sullo stretto di Davis senza fare una scoperta sostanziale. Il merluzzo pescato e salato al largo del Labrador ha contribuito a sostenere i costi della spedizione, ma Davis ha scoperto che i mercanti del Devon non volevano rischiare i soldi per un nuovo viaggio.

Davis tuttavia acquisì il sostegno a Londra e nel 1587 tornò con tre navi, sebbene la pinnace Contro, in cui ha navigato, ha fatto le uniche esplorazioni. Il risultato fu una scoperta senza scopo di lucro ma considerevole, poiché Davis raggiunse un punto a circa 73 ° N sulla costa occidentale della Groenlandia prima di attraversare lo stretto di Davis per esplorare ulteriormente l’isola di Baffin. Verso casa, il ellen ha visitato la foce dello stretto di Hudson ma non l’ha penetrata. Quando Davis raggiunse l’Inghilterra il 15 settembre 1587, aveva almeno dimostrato l’improbabilità che qualcuno si spingesse verso il Pacifico in un unico viaggio.

Questo pose fine alla carriera di Davis come esploratore. Ha ricevuto critiche ingiuste per non aver ottenuto di più; nel frattempo, la grande Armada spagnola era quasi pronta ad attaccare l’Inghilterra. Nel canale che combatteva contro gli spagnoli, Davis sembra aver comandato la nave Cane nero, ma il suo record di combattimento è sconosciuto.

Dopo la sconfitta dell’Armada, Davis ha preso parte a diversi viaggi, ma nessuno ha coinvolto la scoperta. Ha navigato con Thomas Cavendish nel 1591 in una spedizione destinata a penetrare nello Stretto di Magellano, trasportare operazioni nel Pacifico e trovare lo sbocco occidentale del Passaggio a nord-ovest. Questo non è servito a nulla a causa delle cattive condizioni delle navi; Davis ha avvistato le Isole Falkland, anche se alcuni storici ritengono che queste siano state scoperte in precedenza da Amerigo Vespucci. La sua ultima spedizione, nelle Indie orientali agli ordini di Sir Edward Michel-sopportato, ha provocato la sua morte per mano dei pirati giapponesi nel 1605.

Davis era sposata con Faith Fulford nel 1582, ma Faith si dimostrò infedele e con il suo amante, un contraffattore, portò accuse false e inutili contro il suo abile marito, dal quale aveva partorito diversi figli.

Ulteriori letture

I resoconti delle fonti dei viaggi di Davis e gli estratti dei suoi scritti sono contenuti in I viaggi e le opere di John Davis, pubblicato dalla Hakluyt Society (2 voll., 1880). Comodi riassunti dei viaggi sono disponibili in Edward Heawood, Una storia della scoperta geografica nei secoli XVII e XVIII (1912). James A. Williamson, Age of Drake (1938; 5a ed. 1965), riassume la carriera dell’esploratore. Davis è anche discusso in Samuel Eliot Morison, La scoperta europea dell’America: i viaggi del nord (1971). □